lunedì 13 gennaio 2025

La più antica descrizione della Chiesa dell'Annunziata di Lizzano: un viaggio nel tempo con Mons. Lelio Brancaccio

Il 14 maggio 1577, Mons. Lelio Brancaccio, allora arcivescovo di Taranto, durante una delle sue meticolose visite pastorali, redasse quella che oggi è considerata la più antica e dettagliata descrizione della Chiesa dell'Annunziata di Lizzano. Questo documento, stilato con grande cura e precisione, è conservato nella sua forma originale in latino presso l'Archivio Storico dell’Arcidiocesi di Taranto. La sua importanza storica è inestimabile, non solo perché ci offre un raro scorcio sul passato architettonico e artistico della chiesa, ma anche perché riflette la profonda attenzione che Mons. Brancaccio riservava al suo ruolo di guida spirituale e amministratore ecclesiastico.

lunedì 16 dicembre 2024

Lizzano e il legame con "Casa e azienda rurale" di Maria Odone: educazione e memoria di una comunità

Maria Odone pubblicò Casa e azienda rurale nel 1936, un periodo in cui l'Italia fascista poneva grande enfasi sull'autosufficienza economica e sulla valorizzazione della vita rurale. Quest'opera si colloca al crocevia tra un manuale pratico e un testo ideologico, rispecchiando appieno lo spirito del tempo ma mantenendo un valore che va oltre il suo contesto storico.

lunedì 9 dicembre 2024

La Madonna con Bambino nella Grotta di Sant'Angelo a Lizzano: un tesoro di arte sacra medievale

Nascosta tra le rocce di Lizzano, nella provincia di Taranto, la Grotta di Sant'Angelo racchiude un tesoro artistico e spirituale di inestimabile valore: un affresco raffigurante la Madonna con Bambino. Quest'opera sacra, sebbene segnata dal tempo, emana un fascino antico e intenso, testimone silenzioso della fede e della devozione di epoche passate. La Madonna con il suo Bambino ci osserva dalle pareti rocciose con uno sguardo carico di serenità e dolcezza, un simbolo di speranza e protezione che ha resistito alle intemperie e all'abbandono.

lunedì 2 dicembre 2024

Donazione alla Biblioteca Marino: un gesto di grande generosità

Desidero ringraziare di cuore il signor M. S. per la sua generosa donazione di libri alla Biblioteca Marino. Grazie al suo contributo, la collezione della Biblioteca Marino si arricchisce di titoli preziosi che saranno fonte di ispirazione, conoscenza e piacere per tutti i lettori che ne faranno richiesta.Il gesto del signor M. S. dimostra una grande sensibilità verso la cultura e il valore della lettura, che è per tutti noi lizzanesi una risorsa fondamentale. Ogni libro donato rappresenta un nuovo percorso di scoperta per chiunque entrerà nella Biblioteca Marino, sia esso un bambino in cerca di avventure o un adulto desideroso di apprendere.

Grazie ancora, signor M. S., per aver scelto di sostenere la Biblioteca Marino e la nostra comunità di Lizzano. La sua donazione è un dono che farà la differenza.

lunedì 25 novembre 2024

Alla scoperta de La Illustre Italia di Salvatore Betti: il libro più antico della Biblioteca Marino

Ogni biblioteca ha i suoi tesori nascosti, e uno dei nostri è sicuramente La Illustre Italia. Dialoghi di Salvatore Betti, il volume più antico conservato nella Biblioteca Marino. Questa edizione torinese del 1884 porta con sé un valore storico e culturale significativo, permettendoci di viaggiare indietro nel tempo e di riscoprire il pensiero e le aspirazioni di un’Italia che, a quel tempo, era da poco diventata una nazione unificata. La Illustre Italia è un'opera intrisa di patriottismo, filosofia e arte, che riflette il desiderio del suo autore di esplorare l'identità culturale e morale del Paese. In questo post vi invito a conoscere più da vicino quest’opera e il suo autore, Salvatore Betti, nato nel 1792 e scomparso nel 1883.